Mal di mare

Un altro capitolo serio, dedicato a una amica che soffre di mal di mare.

Tutti soffrono di mal di mare, chi più spesso chi raramente.

La componente psicologica conta, ma anche forti marinai l'hanno subito.

La causa di questo malessere dipende dai centri nervosi che regolano l'equilibrio. I movimenti non usuali della barca vengono recepiti dal nostro sistema di equilibrio che invia al cervello il messaggio che qualche cosa non va. Si manifesta con senso di nausea a cui spesso si accompagna il vomito.

Alcuni consigli:

• non affrontare il mare a stomaco vuoto; meglio mangiare un'ora prima di salire in barca cibi salati e secchi, (i pescatori, quando soffrono il mal di mare, mangiano le alici).
• evitare cibi piccanti e di lenta digestione, si può mangiare anche in navigazione;
• cercare di pensare ad altro, (consiglio degli spiritosi che non l'hanno mai provato)
• coprirsi sempre molto bene, anche nei mesi estivi può fare freddo,
• se è già sopraggiunto il mal di mare ingerire solo pane asciutto con molta mollica e non bere nulla, quando il disagio sarà passato bere the caldo;
• meglio non scendere sotto coperta, però distendersi in cuccetta con gli occhi chiusi fa bene
• fa bene guardare la costa o l'orizzonte se si lontani dalla costa, che essendo un punto di riferimento fisso, diminuirà il disagio tra la vista e i centri dell'equilibrio.
• se è sopraggiunto un po' di mal di mare non cercate di opporvi al malessere, tanto non serve, distendetevi supini (a pancia in su), meglio in pozzetto a occhi chiusi, cercando di assecondare i movimenti della barca con il corpo, farsi cullare dal movimento, non irrigidirsi
• se state male tenete a portata di mano un bugliolo

Chi fosse certo di soffrire il mal di mare meglio prenda i farmaci in anticipo.

Consigliati anche la radice di zenzero, i braccialetti che comprimono un punto specifico del polso (medicina cinese), i cerotti con scopolamina che rilasciano il farmaco con lentezza.

Nei paesi anglosassoni consigliano la cinnarizina (Stugeron) che agisce contro le vertigini.