LE CIME

Le cime moderne sono tutte sintetiche, non esistono più cime in fibre naturali come la canapa, la manilla e il sisal. I materiali che si usano principalmente sono: il poliestere, per quasi tutte le cime, il nylon per le cime di ormeggio in quanto molto elastiche e allungabili e infine il polipropilene, che ha la caretteristica di galleggiare e che si usa in casi particolari, quali le cime di soccorso.

Ai fini di questo manuale si possono considerare divise in due grandi famiglie, quelle ritorte e quelle intrecciate (che possono essere a fili diritti con guaina intrecciata).

Le cime ritorte hanno quasi sempre la caratteristica di avere tre trefoli avvolti in senso destrorso, ovvero se guardate la cima i trefoli viaggiano spostandosi a destra allontanadosi da voi. Queste cime vanno sempre avvolte in senso orario. Sono utilizzate quasi esclusivamnete come cime d'ormeggio, sia in poliestere che in nylon.

L'altra famiglia di cime è quella a fili intrecciati oppure diritti, cioè hanno dei fili paralleli continui dall'inizio alla fine della cima, che però non vedete, essendo protetti da una guaina intrecciata. Le cime intrecciate sono difficili da avvolgere in quanto tendono ad aggrovigliarsi. Queste cime si avvolgono con una tecnica speciale.
Per le tecniche d'avvolgimento vedi più avanti.

Figure: Le duglie
Image duglie

Giulio Mazzolini 2005-11-18