No, nel momento in cui la caramella viene lanciata essa è animata dalla sua inerzia che la porta a continuare il suo movimento rotatorio (la forza centrifuga non va considerata nell'esempio in quanto nella realtà essa è azzerata dalla forza di gravità) e dalla spinta lineare in direzione del raggio iniziale. La caramella viaggia quindi soggetta a due spinte, quella che la fa muovere lungo la circonferenza e la spinta verso l'interno che resta parallela alla direzione del raggio iniziale. E' facile vedere graficamente che quando la caramella arriva alla circonferenza di Amelia, si troverà ben davanti a quest'ultima.
Per farle arrivare la caramella, Alberto dovrebbe mirare alquanto indietro a lei, similmente a quanto dovrebbe fare un tiratore su un treno in movimento che deve colpire un bersaglio a terra.
Giulio Mazzolini 2005-11-19